Ara Ararauna

araaNome: Ara gialla e blu
Nome scientifico: Ara ararauna
Origine: : parte settentrionale dell’America del sud (nelle foreste, boscaglie e savane)
Caratteristiche: è un uccello di considerevole taglia (88 cm), ha una ragguardevole apertura alare e un piumaggio riccamente variopinto: fronte verde; nuca, groppa, ali e coda blu; collo, petto, ventre e addome gialli; sottogola nero. Una delle caratteristiche peculiari di questo uccello sono le redini e le guance che si presentano di pelle bianche con delle leggere striature nere che poi si ispessiscono,divenendo più marcate, in prossimità degli occhi, i quali hanno una bordatura chiara che fa da cornice all’iride nera. Il becco, molto forte e compatto, è di colore grigio scuro, così come sono scure anche le zampe e le unghie. Caratterialmente questo tipo di ara è molto pacato e paziente, facilmente addomesticabile. E’un uccello molto versatile e si adatta sia a stare liberamente sul trespolo in casa (dove mostra anche la sua socialità giocando volentieri con altre specie animali quali cane e gatto), oppure può vivere nella voliera anche all’esterno. E’un compagno di giochi davvero eccezionale, ma comunque è bene fare attenzione al suo becco che è davvero molto forte.Tra i grandi pappagalli sicuramente il più conosciuto; facilmente reperibile anche se il costo risulta essere alquanto elevato.

La gabbia: necessita di molto spazio data la sua mole
L’alimentazione: è costituita da frutta e semi vari.
La riproduzione: dla maturità sessuale viene raggiunta intorno ai 6 anni. La femmina depone 2-3 uova, le quali si schiudono dopo circa 26 giorni di cova. Prima di uscire i piccoli restano 14 settimane nel nido, mentre con i genitori rimangono almeno per altre 15 settimane. Le nidiate sono due all’anno. In cattività la riproduzione è abbastanza difficile, ma si può ottenere fornendo alla coppia una grande voliera con un grosso nodo(che può essere costituito o da una botte di 1 m di diametro posta orizzontalmente o da un bidone di lamiera). La cova di solito può essere lasciata ai genitori, mentre per quanto concerne l’allevamento è opportuno provvedere all’allavemento a stecco (dato che la coppia non riesce a portarlo a termine nel migliore dei modi).

*fonte foto: wikipedia.it

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